Sono solo voci, o no? - Le storie più raccontate sui migranti
Migrazione: miti e fatti
Obiettivi
• I partecipanti analizzano e comprendono gli effetti del problema che ruota intorno alle voci e ai miti creati a livello locale, nazionale e globale, sulla questione della migrazione, dei migranti e dei rifugiati e che sono diffusi attraverso i mass media e i social network virtuali.
• Nei gruppi collaborativi, i partecipanti riconoscono le storie più raccontate sui migranti, le voci e i miti più diffusi sul tema della migrazione.
• I gruppi trovano soluzioni e reazioni per ridurre o evitare la diffusione di miti e aumentare l'accesso a informazioni affidabili sulla questione della migrazione e dei rifugiati.
Apprendimenti Attesi
Dopo il workshop i partecipanti imparano come riconoscere gli elementi di comunicazione e gli aspetti che caratterizzano una voce o un mito contemporaneo; sviluppano il pensiero critico in merito al tema della migrazione e in che modo gli effetti dei miti possono influenzare i migranti e i rifugiati
Gruppo Target
Persone di età superiore ai 18 anni preferibilmente, provenienti da qualsiasi gruppo socio-economico o culturale.
Il numero di partecipanti: 12 - 28 persone.
Complessità
Il livello di esperienza necessario - 3
La quantità di lavoro per preparare e implementare lo scenario - 3
Il costo complessivo relativo previsto - 3
Durata
2 h 30 min (con due pause di 10 minuti ciascuna)
Spazio
Lo spazio più adatto per la realizzazione della sessione è una sala con una capacità di 25-30 persone, con sedie sufficienti per ogni partecipante, inizialmente disposte intorno allo schermo di proiezione ma nel momento della formazione dei gruppi di lavoro, dovrebbero avere abbastanza spazio tra loro al fine di consentire una migliore concentrazione, ascolto e analisi.
Risorse
Proiettore per diapositive e schermo di proiezione; lavagna a fogli mobili e pennarelli; fogli con ritagli; fogli con le caratteristiche dei miti e delle voci contemporanee con una breve descrizione.
Preparazione
Il facilitatore prepara le domande precedentemente per l'attività 1 sulla lavagna a fogli mobili.
Prima della plenaria, dovrebbero essere preparati anche le slides con gli articoli analizzati.
Il formato della valutazione della sessione è elaborato dal facilitatore, tenendo conto di criteri quali il livello di difficoltà delle attività, il tema, la gestione del tema da parte dei facilitatori e la metodologia.
Per svolgere l'attività "Quiz su rifugiati e migranti", il facilitatore può invitare alla sessione un immigrato o rifugiato o richiedente asilo, che è cittadino nella comunità locale e ha vissuto 1 anno o più nella località, al fine di fornire fatti reali che permettono di svelare le voci e i miti. È necessario informare in precedenza sulle domande che verranno poste nell'attività del quiz e anche sul tempo e la metodologia, in modo che possano essere preparate in anticipo.
Conduzione
Introduzione
Il facilitatore inizia presentandosi e immediatamente chiedendo a ciascun partecipante di presentarsi dicendo solo il suo nome. Il trainer dà ai partecipanti un nastro di carta e un pennarello per scrivere i loro nomi su di esso e incollarli in un punto visibile del loro corpo.
Quindi, il facilitatore spiega in termini generali l'obiettivo della sessione e menziona le attività in base all'ordine strutturato, l'orario esatto previsto per la sessione inclusa (10 minuti).
Attività
Presentazione della materia (20 min)
Il facilitatore parla delle informazioni sul tema della migrazione e degli immigrati che è apparso nei mass media (televisione, giornali, radio, ecc.) e sui social network (Facebook, Tweeter, ecc.) e chiede anche ai partecipanti se hanno visto, letto questa informazione, dove e cosa leggono. Inoltre, qual è stata la loro reazione a tali informazioni, se l'hanno condivisa o ne hanno parlato ad altri.
Quindi, il facilitatore introduce la prossima attività, durante la quale i partecipanti dovrebbero essere organizzati in gruppi di 4 persone, organizzando le sedie per il lavoro di gruppo, separati gli uni dagli altri, in modo che la concentrazione e l'ascolto non siano influenzati.
Attività di gruppo 1 - "Queste sono solo voci, o no?" (20 min)
Il facilitatore distribuisce a ciascun gruppo un foglio con il ritaglio di un articolo relativo alla questione della migrazione o dei migranti e dei rifugiati (vedere esempi nell'Allegato 1-5). Quando ciascun gruppo ha la copia, il facilitatore spiega che i partecipanti devono prima leggere l'articolo e poi, in gruppo, analizzarlo e rispondere alle seguenti domande (queste domande dovrebbero essere scritte in precedenza sulla lavagna a fogli mobili e essere disposte in modo visibile al partecipanti):
- Si tratta di una voce o no? Perché consideri queste informazioni come una voce o un fatto?
- Hai qualche riferimento a questo giornale o rivista? Che ne sai a riguardo?
- Vuoi condividere questo articolo o informazioni con persone che conosci?
- Come pensi che un migrante o un rifugiato potrebbero reagire se lo leggerà?
Alla fine dell'analisi, ogni gruppo è invitato a condividere le proprie conclusioni e riflessioni con il resto dei partecipanti. Il facilitatore rileva aspetti chiave sulla lavagna a fogli mobili.
Pausa (10 min)
Proiezione di diapositive (10 min)
I facilitatori presentano le diapositive con schemi riferiti a questo argomento, che saranno brevi e chiaramente spiegati (allegato 6).
Attività di gruppo 2 - "Che voci!" (10 min)
Negli stessi gruppi, ai partecipanti viene chiesto di identificare e analizzare nell'articolo le caratteristiche dei miti e delle voci contemporanee. Ogni gruppo riceve un foglio con gli elementi dei miti e delle dicerie contemporanee (Slides 8 e 9).
Plenaria - Analisi e commenti (20 min)
Alla fine, in plenaria, ogni gruppo condivide con l'altro le riflessioni più importanti. Nel frattempo, il facilitatore mostra gli articoli sulle diapositive per l'osservazione di tutti i gruppi.
Pausa (10 min)
Attività 3 - "Quiz su rifugiati e migranti" (30 min)
Al fine di smantellare i miti e le voci più comuni sui migranti, i partecipanti hanno l'opportunità di risolvere i loro dubbi e preoccupazioni attraverso la partecipazione di un migrante che, come fonte di prima mano, risponde loro in base alla propria esperienza. Questa attività aiuta ad avere un contatto diretto con un "personaggio delle leggende".
Con l'invitato, che proviene dalla comunità locale di migranti o rifugiati, il facilitatore fa un giro di domande e risposte. Le domande sono le seguenti (3 minuti per rispondere a ciascuna domanda):
Cosa ne pensi,...:
- Ci sono più crimini e aggressioni sessuali in questa città o nel paese, a causa dell'arrivo di migranti e rifugiati?
- Gli immigrati prendono il lavoro dei cittadini?
- Tutti i rifugiati sono persone con poca formazione o senza istruzione superiore?
- La migrazione è un problema per il paese o la comunità che li riceve?
- La migrazione può pore fine alla cultura nativa del paese ospitante?
L'ospite risponde a queste stesse domande riferendosi ai fatti, in particolare alla propria esperienza e a quella dei propri amici. Se necessario, il facilitatore può fornire supporto al gruppo e all'ospite facilitando la comunicazione tra loro, in particolare, se sorgono problemi linguistici.
Debriefing
Breve riassunto del facilitatore (10 min)
Il facilitatore presenta alcune proposte di soluzioni su come reagire a un mito o a voci e su come prevenirne la diffusione. Chiedi ai partecipanti cosa pensano di fare da ora, quando affrontano un nuovo articolo o titolo come quelli che hanno analizzato, e come sarà la loro reazione ora.
Il facilitatore può anche suggerire ai partecipanti di consultare il sito Web specializzato nel controllo di voci e notizie false come Snopes.com, ThoughtCo., FactCheck.org o B.S. Rivelatore, e anche per cercare in Internet (o anche, per creare) app o estensioni del browser, che avvisano automaticamente se i siti o le informazioni di accesso sono dubbi o falsi. È nel caso in cui non hanno lo scopo di questo tipo di soluzione.
Valutazione della sessione (5 min)
Il facilitatore offre a ciascun partecipante un foglio di valutazione dell'attività, in modo che lo completino brevemente (se necessario).
Strumenti di supporto
Il laboratorio può essere implementato nelle scuole secondarie ma dopo aver ridotto la durata. Potrebbe anche includere i miti e le voci contemporanei diffuse sulla stampa locale e nazionale.
Ispirazione
Lecture “Behind the headlines: investigating the drivers and impacts of global migration” of Professor Hein de Haas of University of Amsterdam, specialised in migration and social cohesion, invited by Oxford Martin School. 10th November 2015. YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=0CGtgCayVM8
Council of Europe. Intercultural Cities Programme. Web Anti-rumours: http://www.coe.int/en/web/interculturalcities/anti-rumours
8 sitios web y utilidades para cazar bulos y fake news: https://www.julianmarquina.es/8-sitios-web-y-utilidades-para-cazar-bulos-y-fake-news/
Get your facts right – 6 fact checking websites that help you know the truth: https://www.technorms.com/454/get-your-facts-right-6-fact-checking-websites-that-help-you-know-the-truth
Fact Check Websites for Religion, Email Scams, Hoaxes and Urban Legends: http://www.snopes.com/
ThoughtCo.: Fakes, rumors and hoaxes: https://www.thoughtco.com/rumors-and-hoaxes-4132592
FactCheck.org: A project of the Annenberg Public Policy Center: http://www.factcheck.org/
Idee per la realizzazione
Il laboratorio può essere implementato nelle scuole secondarie ma dopo aver ridotto la durata. Potrebbe anche includere i miti e le voci contemporanei diffuse sulla stampa locale e nazionale.
Created by Foundation IRSE
ITE
Social-educational initiative centre PLUS
sei.plius@gmail.com
Make it Better
info@mibworld.org
Ecos do Sur
ong@ecosdosur.org
The European Commission support for the production of this publication does not constitute an endorsement of the contents which reflects the views only of the authors, and the Commission cannot be held responsi¬ble for any use which may be made of the information contained therein.
Fundacja IRSE
+48 570 660 216
© Copyright 2017-18 Wszystkie prawa zastrzeżone.