Squadra straordinaria - Ognuno è originale

Il valore della diversità

Obiettivi

I partecipanti comprenderanno il concetto di diversità e riconosceranno l'importanza e i valori della diversità culturale nel loro gruppo di interazione sociale più vicino così come nella loro società.

    Obiettivi specifici:

• Comprendere meglio l'impatto che gli stereotipi possono generare nel ricevente, che può essere chiunque;

• generare maggior rispetto tra i coetanei, sottolineando l'importanza delle loro differenze, partendo dall'idea che le particolarità di ogni persona, è quello che lui o lei fa;

• fornire le condizioni per favorire la coesione del gruppo partecipante, attraverso il rafforzamento di accettazione e di interazione delle relazioni tra i suoi membri.

 

Apprendimenti  Attesi

I partecipanti impareranno sulla diversità, specialmente sulla diversità culturale, non solo come parte di ogni persona , ma anche come parte del patrimonio culturale e della ricchezza di una nazione e di tutta l'umanità. Tramite il modello di codifica e decodifica della metodologia della "coscienziosità" di Freire, intesa come un modello che rappresenta una situazione esistenziale o un problema di situazione, che implica la decodifica come un processo in cui le persone in un gruppo iniziano a identificarsi con aspetti della situazione e quindi in grado di riflettere criticamente sui suoi vari aspetti, raggiungendo così la comprensione del problema come parte di un tutto.

 

Gruppo Target

Il workshop si concentra su gruppi diversi in termini di cultura, nazionalità, etnia, genere, livello socio-economico.

Preferibilmente applicato ai giovani tra i 13 e i 17 anni.

Il numero di partecipanti per la sessione è di 20 persone minimo e un massimo di 30.

 

Complessità

Il livello di esperienza necessario - 1

La quantità di lavoro da preparare e implementare lo scenario - 1

Il costo complessivo relativo stimato - 1

 

Durata

2 h (con una pausa di 5 min)

Spazio

Lo spazio più adatto per la realizzazione della sessione sarebbe una stanza per 25-30 persone, con sedie per ogni partecipante, inizialmente disposte intorno allo schermo di proiezione ma per la formazione dei gruppi di lavoro, dovrebbe esserci abbastanza spazio tra loro per consentire una migliore concentrazione e ascolto.

 

Risorse

Proiettore per diapositive e schermo di proiezione. Slides sulla diversità, carte sugli stereotipi e immagini di personaggi reali che escono da schemi sociali.

Preparazione

Per l'attività 1 - "Qualcuno è diverso", i facilitatori dovrebbero ritagliare le schede degli stereotipi (Allegato 2) e tagliare del nastro adesivo per incollarli sul dorso dei partecipanti. Stampare le pagine con le immagini dei personaggi reali dell'allegato 4, Contrasti.

 

Conduzione

Introduzione

Il facilitatore inizia introducendo se stesso e subito richiede ad ogni partecipante di presentarsi dicendo solo il suo nome. Il facilitatore dà ai partecipanti un nastro di carta e un pennarello per scrivere i loro nomi e attaccarli in un punto visibile del corpo.

Poi, il facilitatore spiega in termini generali l'obiettivo della sessione e menzione le attività secondo l'ordine strutturato, il tempo esatto per la sessione (10 minuti).

 

Attività

Presentazione sulla diversità (15 min)

Il facilitatore presenta le diapositive (allegato 1) che si riferiscono a questo argomento, che sono brevi e chiaramente spiegate, sottolineando la diversità culturale che tutti abbiamo e gli aspetti positivi.

Dopo la presentazione teorica del tema della diversità, il facilitatore prosegue con l'attività 1, che è divisa in due sezioni e ha lo scopo di mettere in pratica una delle principali problematiche relative a questo argomento, come gli stereotipi. Nella prima sezione, i partecipanti possono vedersi riflessi in determinati tratti o attributi, codificati in categorie sociali di stigmatizzazione e stereotipizzazione. Questo al fine di facilitare l'introduzione dei partecipanti alla materia e al modo critico di pensare il loro mondo, potendo riconoscersi nelle categorie sopra citate.

Successivamente, nella seconda sezione, la decodifica della situazione problematica viene effettuata attraverso il dialogo del gruppo facilitatore e del partecipante, con il quale si intende che il facilitatore consenta ai partecipanti la narrazione descrittiva della loro esperienza e l'esternalizzazione della loro sensibilità, la loro percezione della realtà, e infine problematizzare la realtà, inizialmente codificata.

 

Attività 1 - Qualcuno è diverso (25 min)

Il facilitatore incolla una diversa carta stereotipata sulla schiena di ciascun partecipante (allegato 2). Nessuno di loro saprà quale carta lo identifica ora. I partecipanti non possono rivelare il tipo di carta. Dopo che ognuno ha le proprie carte, il facilitatore fornisce le istruzioni per l'attività. Tutti devono camminare lentamente per la stanza e, quando incontrano qualcuno di fronte a loro, dirgli un aggettivo come: sporco, bugiardo, duro lavoratore, intelligente, bello, riferendosi al personaggio che ha la persona sulla sua schiena. Dovrebbero dire il primo pensiero che viene in mente. Ogni partecipante deve indovinare quale personaggio lo identifica.

 Dopo l'attività, in plenaria, ognuno racconta la propria esperienza, raccontando qual è il suo personaggio, se è stato facile indovinarlo e cosa ha sentito quando ha ricevuto i commenti dei suoi coetanei, cosa gli è piaciuto e cosa no. Il facilitatore alla fine dà a ogni partecipante la carta che ha rappresentato durante l'attività (Allegato 4). Il facilitatore può chiedere ai partecipanti, come si sentono dopo aver conosciuto i loro personaggi e se avrebbero cambiato gli aggettivi descritti ogni persona .

 

Giro di domande sulla diversità (15 min)

 In plenaria, i partecipanti sono invitati a rispondere alle seguenti domande:

1) Le persone esprimono l'amore allo stesso modo in tutti i paesi del mondo? Cosa ne pensi?

2) Le donne in tutte le parti del mondo godono degli stessi diritti e hanno la possibilità di prendere le proprie decisioni?

3) Quante religioni ci sono nel mondo?

4) Ogni paese ha una singola cultura? Qual è il paese culturalmente più diversificato del pianeta e perché?

5) Gli adolescenti, come te, hanno le stesse possibilità di frequentare la scuola in tutti i paesi?

Dopo che i partecipanti hanno risposto a ciascuna domanda, il facilitatore fornisce la risposta corretta (allegato 5).

 

Pausa (5 minuti)

 

Attività 2 - Concourse "Il gruppo più originale della scuola" (30 min)

Questa attività ha lo scopo di incoraggiare il gruppo a scoprire le proprie differenze culturali, evidenziando la varietà di aspetti che contraddistinguono non solo le regioni del mondo, ma anche le persone, il che le rende anche più interessanti e fornisce loro una visione più ampia del mondo.

I partecipanti sono organizzati in tre gruppi di pari numero di persone. Devono scegliere un portavoce per ogni gruppo. Quindi, il facilitatore fa le domande nell'Allegato 3, e ogni gruppo ha un minuto per trovare la risposta tra i membri dei loro gruppi e dopo quel minuto, il portavoce dà la risposta ad alta voce. Possono annotare la risposta, in modo che non la dimentichino. Ricevono 1 punto per ogni risposta "diverso" o "positivo". Il gruppo che ottiene più punti per la diversità vince e può essere chiamato "Il gruppo più originale della scuola".

 

Debriefing

Breve riassunto del formatore / facilitatore (10 min)

Il facilitatore presenta alcune proposte su cosa fare per evitare gli stereotipi e quali sono i vantaggi e i fattori positivi della diversità culturale, ascoltando anche i commenti dei partecipanti.

Valutazione della sessione (10 min)

Il facilitatore assegna a ciascun partecipante un foglio di valutazione dell'attività, in modo tale da completarlo brevemente.

 

Strumenti di supporto

Diapositive sulla diversità

Carte di stereotipi

Domande per il concorso "Il gruppo più originale della scuola"

 

Ispirazione

An overview of Diversity awareness.  The Pennsylvania State University.  College of Agricultural Sciences.  2.5M10/01ACG ICT4463, 2001

Fichero de actividades para trabajar la solidaridad. Instituto de Estudios sobre Desarrollo y Cooperación Internacional : http://www.ub.edu/valors/Estilos%20UB/Articlesdinternet/Ed.%20per%20a%20l%27%C3%88tica%20i%20la%20Solidaritat/Actividades%20para%20educaci%C3%B3n%20de%20la%20solidaridad,%20HEGOA.pdf

Codificación-Decodificación en Paulo Freire : http://www.reproduccionsocial.edusanluis.com.ar/2017/05/codificacion-decodificacion-en-paulo.html

“Conscientization”.  Concepts used by Paulo Freire : http://www.freire.org/component/easytagcloud/118-module/conscientization/

How different cultures of the world express love to “the chosen one” : http://blog.u2guide.com/how-different-cultures-of-the-world-express-love-to-the-chosen-one

How to express love around the world : https://globein.com/blog/love-around-the-world/

7 ridiculous restrictions on women´s rights around the world : https://www.washingtonpost.com/news/worldviews/wp/2013/10/27/7-ridiculous-restrictions-on-womens-rights-around-the-world/

Wikipedia: List of religions and spiritual traditions : https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_religions_and_spiritual_traditions

Wikipedia: Cultural Diversity : https://en.wikipedia.org/wiki/Cultural_diversity

Wikipedia : List of the Countries ranked by ethnic and cultural diversity level : https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_ranked_by_ethnic_and_cultural_diversity_level

Tour de Stfu. 10 Nations that don’t allow girls to go to school : http://www.tourdestfu.com/2016/02/10-nations-that-dont-allow-girls-to-go.html

 

Idee per la realizzazione

Per l'attività degli stereotipi, i facilitatori possono presentare immagini di diapositive delle persone identificate sulle carte, al fine di migliorare l'attività e fornire più idee ai partecipanti.

Per il giro di domande, i facilitatori possono utilizzare le diapositive per supportare graficamente le loro risposte.

 

Allegati

Allegato 1: Diapositive sulla diversità

Allegato 2: Carte degli stereotipi

Allegato 3: Domande per il concorso "Il gruppo più originale della scuola"

Allegato 4: Diapositive "Contrasti"

​ 

Allegato 5:  Risposte sulla diversità

Allegato 6: Assunto

 

Creato da IRSE

ITE

 

 

 

Social-educational initiative centre PLUS

sei.plius@gmail.com

Make it Better

info@mibworld.org

Ecos do Sur

ong@ecosdosur.org

 

 

 

The European Commission support for the production of this publication does not constitute an endorsement of the contents which reflects the views only of the authors, and the Commission cannot be held responsi¬ble for any use which may be made of the information contained therein.

 

© Copyright 2017-18 Wszystkie prawa zastrzeżone.